Tendenziosa

Abbiamo già visto come le gambe saranno protagoniste assolute della stagione fredda, debitamente protette da una grande varietà di calze, leggings e calzettoni.

Non dimentichiamo, però, l’importanza degli scaldamuscoli, rigorosamente lunghi, come quelli delle ballerine classiche. Come provette figlie di Tersicore, sgambetteremo per la città fasciate da un morbido strato di lana o di pizzo.

Infatti, tra i modelli ultra glam proposti da Christian Laboutin ci sono proprio i leg warmers di pizzo (vedi foto), molto raffinati per la sera.

Sono magnifici sia portati da soli, sulla gamba nuda, che con altri accessori: provate a giocare con le sovrapposizioni, con altri collant colorati o, ancora meglio, con un paio di liquid leggings.

Se preferite, invece, un modello più sportivo, potete optare per i classici scaldamuscoli di lana cannettata, nella versione lunga.

E perché non provare a realizzarne un paio da sole? Basterà tirare fuori dall’armadio un vecchio maglione di lana, di quelli un po’ sformati, a cui si sono allentate le maniche.

Con un paio di forbici da sarta, tagliate la manica all’altezza della spalla e il polsino. Girate la manica al contrario e infilatela in una gamba. Con l’ausilio di qualche spillo, prendete la misura di polpaccio, ginocchio e coscia.

Sfilate la manica e cucite (meglio se a macchina) la stoffa secondo le misure che avete appena preso con gli spilli. Dovrete tracciare una cucitura abbastanza dritta, che vada dalla caviglia alla coscia.

Fatto questo, tagliate la stoffa in eccesso. Fermate con un giro di ago e filo anche le due estremità dello scaldamuscoli, in modo che la lana non sfili. A questo punto, ripetete le stesse operazioni anche per l’altra manica e i vostri leg warmers personalizzati saranno pronti.

Ma potreste renderli ancora più unici: provate ad aggiungere con un paio di fiocchetti di raso per le più romantiche, oppure qualche borchia di metallo o dei bottoni per le più grintose.

Pronte a uscire?